Tradizione vuole che sia “la Carrettella” ad aprire ogni edizione del Palio delle Contrade.
E’ così anche quest’anno, il ventesimo, ed inizia il Colubro. Il gioco si divide in due manches, partecipano dieci contrade.
La gara principe in esterna si è svolta senza grosse difficoltà (nessun ferito!).
Il colubro vince con un solo millesimo di scarto sul Centro Storico. Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un’edizione agguerrita!

All’indirizzo http://artenaonline.it/2009/08/le-immagini-del-18°-palio-delle-contrade-di-artena/ saranno pubblicate le gallerie di immagini realizzate da tupakka per artenaonline.
Vi invitiamo a visitare l’articolo.

Domenica in grande stile con la gara della canzone in diletto artenese, dove i nostri musicisti compaesani si sono battuti a suon di note, rielaborando i propri testi dialettali su basi più o meno famose di altri artisti più conosciuti.
Qui di seguito riportiamo il testo integrale delle contade vincitrici ad ex aequo: Maiotini e Torretta.

Ore 20.30, il campo di gioco si riempe di concorrenti, pronti a sfidarsi nella faticosa gara del salto alla corda.
Quest’ anno è stata introdotta una novità, ossia non saranno soltanto i maschi a gareggiare ma anche le donne, pronte a mettersi in gioco in nuove sfide.

La quarta giornata di palio è iniziata all’ insegna della velocità e della tecnica con il gioco della corsa del cerchio, dove i concorrenti delle varie contrade hanno affrontato l’ arduo percorso cercandi di completarlo nel minor tempo possibile e senza far cadere il cerchio per non incombere nelle penalizzazioni.

Si è appena conclusa la staffetta maschile, che, fortunatamente, ha ricalcato la correttezza e la gioia della staffetta femminile svoltasi ieri.
che t’accibba vedè sti reccapotti che vao cianghettenno!

Gara concitatissima quella della staffetta femminile di oggi! Le squadre schieravano bambine e ragazze dai 5 anni in poi, che correndo lungo il percorso di gioco hanno fatto tempi buoni e meno buoni, con vincitrici e vinte. Sembrerebbe una banale ovvietà dire che questa sera hanno vinto tutte le ragazze in gara, ma le immagini catturate da tupakka vi daranno la misura di questa affermazione.

Subito su di giri in questa prima domenica di palio, animata dall’ avvincente corsa della carrettella, dove le otto contrade rappresentate da un pilota e un coopilota, si sono affrontate in una gara a tempo. A spuntarla la contrada Colubro, risultata la più tecnica oltre che la più veloce, lungo un tragitto cittadino studiato appositamente per garantire la sicurezza ma soprattutto lo spettacolo che anno dopo anno continua a consolidare la presenza, sempre più in aumento, di spettatori. La gara a tempo si è disputata in due manche, sommate cronometricamente grazie ai tempi registrati dai giudici di gara. Il record della singola manche va al Colubro con un tempo di 46.03″.